EXHIBITIONS - 2023


IMAGENATION NEW YORK

After Paris, Milan, Venice, Arles and Los Angeles, ImageNation goes to New York, one of the most influential cities for arts and culture. For photographers, New York has always been a city of unparalleled visual excitement, teeming with diverse people and distinctive places. From high-rise to brownstone, a clash of cultures and classes; bankers, streetworkers, artists and celebrities all walk the same streets, attracted by the vitality of its sidewalks.

From 10 to 12 March 2023, ImageNation invites you in the heart of the vibrant neighborhood of Tribeca to celebrate the diverse talents of our international community of contemporary photographers. Curated by Martin Vegas, ImageNation New York will feature the work of 90 talented artists from 32 different countries, each with diverse backgrounds and experiences. Opening Reception: Friday 10 March 2023, 6pm.


EXHIBITIONS - 2022


Liquida Photofestival 2022

In questo panorama i cui futuri sviluppi si giocano sempre più su paradigmi digitali e intangibili, “Liquida Photofestival” vuole essere un riferimento per restituire, quanto più possibile, lo stato della ricerca fotografica nelle sue diverse forme d’espressione e dello stato dell’immagine nel momento preciso della sua manifestazione, cercando di di dare voce ai nuovi talenti della fotografia contemporanea, non solo dal punto di vista della produzione autoriale, ma anche della riflessione fotografica, coinvolgendo addetti ai lavori che oggi iniziano il proprio percorso in questo cosmo in continuo divenire. Un festival in cui l’immagine scorre, assecondando il sentiero di un fiume a volte impetuoso, a volte docile, ma mai uguale a se stesso.

Direzione Artistica di Laura Tota


Paratissima Talents 2022

Nella primavera del 2022 espone a “Paratissima Talents”, progetto espositivo che raccoglie in un evento dedicato artistə più talentuosə delle edizioni 2020 e 2021 di Paratissima, selezionatə tra oltre 1000 artistə.


EXHIBITIONS - 2021


My body is (not) a cage

a cura di Flavia RovettaSusanna Tavella, Angela Calderan

Da esibire o rinnegare, da idolatrare o biasimare: il corpo femminile è spesso ridotto a oggetto con una destinazione d’uso. Gli sguardi esterni, intrisi di desiderio o rimprovero, lo sottopongono a un giudizio costante, che lo lascia spersonalizzato e frainteso. È quindi facile che cada vittima di stereotipi e miti di plastica, limitandosi a essere uno sterile involucro per l’identità. Il concetto astratto di perfezione fisica, imposto dalla società e veicolato dai media, deforma le aspettative, inducendo spesso le donne a sentirsi sbagliate e fuori standard. In alcuni casi, un difetto o una particolarità possono assumere un’importanza tale da trasformarsi in ossessione, facendo insorgere ansie e vergogna nei confronti del proprio aspetto. La stessa definizione di “femminilità” non è priva di insinuazioni e costituisce un’etichetta che condanna ogni difformità rispetto ai canoni imperanti. Accusato di non essere come dovrebbe o come lo si vorrebbe, il corpo può perfino diventare una prigione in cui restare irrimediabilmente costrette e relegate.Questo insieme naturale di pelle, carne e ossa è “sempre pronto a essere investito da nuove ideologie, la pregnanza delle quali è tanto più grande quanto si intende sottrarvisi, resistervi o controllarle”. Per una donna, il semplice atto di esporsi comporta la valutazione del suo corpo, che viene così travolto dai pregiudizi. Tuttavia, a questa prospettiva soffocante se ne contrappone un’altra: imperfezioni e incongruenze, accettate come contingenze della vita, non sono più limiti ma opportunità di esplorazione e trasformazione. La parola limite, come suggerisce la sua etimologia, indica al contempo chiusura e varco, barriera e soglia. Ecco allora che cicatrici, nei e altri segni cutanei disegnano mappe di nuove narrazioni, e le adiposità rinascono sotto forma di inediti paesaggi da scoprire. I modelli estetici asettici e precostituiti vengono superati, per lasciare il posto a corpi reali, ciascuno diverso dall’altro e apprezzato per le proprie caratteristiche di unicità. “Il tuo corpo è un campo di battaglia”, affermava Barbara Kruger, e ogni donna ha le proprie armi per combatterla, riappropriandosi di una personale visione della femminilità. Camuffato o semplicemente esposto nella sua essenziale nudità, il corpo diviene così mezzo di espressione e ribellione. Un travestimento, infatti, può agire come una seconda pelle, da indossare per identificarsi in altro da sé, ritrovando la propria autenticità. All’estremo opposto, mettersi a nudo significa abbandonare ogni sovrastruttura, per riscoprire un’intimità trascurata. Il corpo perde i suoi connotati e, trasceso, si fa spazio di libertà assoluta. È così che la pelle si espande oltre i propri confini e si rivela lo strumento per spogliarsi della gabbia, disegnando nuovi territori d’azione.

ARTIST/ə/ SELEZIONAT/ə/

Franco Fasano | Lou Duca | Elia Alunni Tullini | Samanta Orsi | Sandra Lazzarini | Valentina Rosa | Eleonora Pecorella | Sofia Mangini | Stefania Mattioli | Andy Caraway | Ermanno Ivone | Giulia Gualazzi | Rebarbus 




EXHIBITIONS - 2019


Young & Lovely

Qual è lo stato attuale della scena artistica genovese?
Si muove qualcosa?
Esiste una comunità di artisti attiva sul territorio? Chi sono? Cosa fanno? Chi li aiuta? Chi li rappresenta? Che età hanno?

“Young and Lovely – Questa non è una mostra d’arte contemporanea”, a dispetto del suo sottotitolo, è un’esposizione d’arte contemporanea dedicata alla giovane scena artistica genovese e, più in generale, ligure, e cerca timidamente di dare una risposta a queste domande.
È una collettiva i cui protagonisti sono artisti all’inizio del loro percorso ma con riferimenti già molto solidi e con significative mostre all’attivo.

Tema della mostra è la pura esibizione di questi artisti e delle loro opere, esponendo una produzione attraverso la quale essi si confrontano con la realtà contemporanea negli aspetti che riguardano la dimensione femminile, il rapporto con l’ambiente e la relazione tra uomo e architettura.
I mezzi espressivi utilizzati spaziano dalla fotografia, al collage, alle video installazioni fino alla scultura vera e propria.
La mostra si propone come un tentativo di ricreare e favorire una presenza attiva di artisti che abbiano questo territorio come punto di riferimento, e di rafforzare la loro autoconsapevolezza in quanto comunità. Vorrebbe inoltre fare da legame tra essi e il tessuto culturale della città per così dire più “emerso”.
Proprio per questo la mostra è stata concepita come un happening, della durata di tre giorni, e sarà accompagnata da un dj set curato da CODE WAR che ospiterà il dj berlinese Handmade.


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Ethereal: A Daily Poetry

From May 17th to 19th 2019, ImageNation will be back in Paris with a new series of timeless pictures, a call for contemplation, an invitation to leave a kind of rationality in order to reach imaginary landscapes which are inner and external landscapes at the same time. The 2019 edition of Ethereal will be held at Galerie Joseph Turenne, our new space of 450m2 in the very heart of the Marais district in Paris. Le Marais is one of the coolest quarters and a dream place for art lovers. The French capital has a flourishing art scene, and a walking tour through the Marais district provides an exciting glimpse of some of the best art galleries.


Ephemeral

L’effimero, nelle sue molteplici sfaccettature, è rintracciabile in tutto ciò che concerne la nostra esistenza. Nella ricerca della popolarità, nella nostra infanzia, nelle relazioni umane e nel solco fondamentale della nostra stessa vita.

L’artista tenta, attraverso un percorso che spazia tra diversi linguaggi, di portare alla luce gli effetti dell’effimero sull’essere umano, approdando all’analisi della naturale contrapposizione tra esso e il nostro innato desiderio di eternità. Si osserveranno così i suoi tentativi di colmare tale mancanza, il suo rapporto con la sessualità e l’effetto di queste lotte interiori sulla sua salute mentale.

Fotografie, installazioni e video interverranno con l’obiettivo di creare un percorso all’interno della nostra psiche, seguendo il filo rosso del fugace, del temporaneo e del transitorio. Tutto ciò all’interno di un contesto ricco di citazioni e omaggi (dalla pop art alla letteratura inglese, dall’arte contemporanea al surrealismo) in cui niente è off-limits e niente è troppo sacro o spaventoso per poter essere messo sotto la lente di ingrandimento.

artribune.com ilsecoloxix.it

ignorarte.com genovacreativa.it

artvibes.com wikieventi.it

visitgenoa.it mentelocale.it

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